I nostri cetrioli vengono coltivati in serre in Vandea, Loira Atlantica e Bretagna.

Nell'antichità anche i Greci e i Romani apprezzavano molto i cetrioli, nonostante la loro forte amarezza. Plinio riferisce addirittura che l'imperatore Tiberio ne banchettava quotidianamente e che i giardinieri lo coltivavano sotto una campana di vetro per accelerarne la crescita. In Francia troviamo menzione ufficiale della sua presenza già nel IX secolo, quando Carlo Magno ne ordinò la coltivazione domini. Nel XVII secolo anche Luigi XIV ne era molto affezionato. Per fungere da “primeur”, La Quintinie, capo giardiniere di Versailles, svilupperà poi la produzione in serra. Oggi, i cetrioli vengono coltivati principalmente in questo modo!